BIBLIOTECA MEDICEA LAURENZIANA

Dal 19 novembre 2009 accessibile per tutti, in internet, la biblioteca dei Medici

Dal 19 novembre 2009 sarà possibile per tutti e gratuitamente accedere da internet alla banca dati che contiene la riproduzione integrale a colori di 1.655 manoscritti della più antica collezione della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, originariamente conservata ‘incatenata’ ai banchi lignei (i cosiddetti plutei) della biblioteca progettata da Michelangelo Buonarroti (1475-1564). Questi codici sono i primi dei circa 3.900 manoscritti che saranno digitalizzati e indicizzati nell’ambito di un progetto da € 1.500.000,00 - promosso e interamente finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - che si concluderà nel dicembre del 2010

Alla fine dei lavori è prevista la pubblicazione di oltre 1.350.000 immagini, tutte accessibili in rete all’indirizzo http://teca.bmlonline.it. La ricerca e la navigazione all’interno di questa enorme base dati è resa possibile dal fatto che le immagini sono corredate dalle informazioni di carattere scientifico (segnatura, secolo, autore, titolo) provenienti dal recupero in formato digitale dei tre principali cataloghi a stampa settecenteschi che descrivono i codici appartenenti alla collezione. Inoltre, la base dati è perfettamente integrata con il catalogo in linea della Biblioteca.

“Chiunque, adesso, da casa - osserva Maria Prunai, direttrice della Biblioteca Medicea Laurenziana – potrà prendersi il gusto di sfogliare ‘tesori’ laurenziani come, ad esempio, il più antico testimone completo dell’opera di Virgilio risalente al V secolo, gli autografi di Petrarca e Boccaccio o i rari codici fatti cercare in lungo e in largo in Europa da collezionisti come Lorenzo dei Medici. Una operazione di tale portata sarà epocale nella promozione della conoscenza del fondo Plutei, uno dei più importanti fondi manoscritti del mondo”.

La complessità e la mole del progetto – il primo di tali proporzioni in Italia - ha fatto sì che la Biblioteca Medicea Laurenziana si sia avvalsa anche della collaborazione scientifica della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (SISMEL), all’origine del progetto presieduta da Claudio Leonardi ed oggi da Agostino Paravicini Bagliani; mentre i servizi di digitalizzazione e di indicizzazione, al termine di una gara di appalto a livello europeo, sono stati affidati all’associazione temporanea di imprese CESEPI –SIAV.

A testimoniare l’importanza della pubblicazione in rete già in corso d’opera di una parte così cospicua del lavoro saranno presenti all’illustrazione del progetto che si terrà il 19 novembre nella Tribuna d’Elci della Biblioteca Medicea Laurenziana: Maurizio Fallace, Direttore generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore, Mario Resca, Direttore generale per la valorizzazione del patrimonio culturale e Maddalena Ragni, Direttrice regionale per i beni culturali e paesaggistici

Biblioteca Medicea Laurenziana Firenze
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