)
Il manoscritto è suddiviso in due volumi. Partecipano alla realizzazione dell’opera almeno due scribi, il primo dei quali trascrive interamente il primo e parte del secondo. All’attività dei due scribi corrispondono probabilmente due fasi di esecuzione, che appaiono riconoscibili anche nella decorazione, costituita da numerose iniziali istoriate. […]. Esse sono l’opera di un artista attivo a Saint-Bertin, la cui attività è riconoscibile in altri manoscritti prodotti nel locale scriptorium, fra i quali spicca la Bibbia ms. 1 della Bibliothèque de l’agglomération di Saint-Omer. All’inizio del secondo volume (f. 1v) è stato eseguito invece un superbo disegno a penna […] che mostra punti di contatto con l’arte mosana e in particolare con l’arte del grande orafo Nicolaus de Verdun.
FABRIZIO CRIVELLO
Si riproduce il f. 4r (vol. I) con l’iniziale D nella quale sono raffigurati Gregorio Magno e Leandro di Siviglia in dialogo.
La scheda completa è pubblicata nel catalogo della mostra Gregorio Magno e l'invenzione del Medioevo, a cura di Luigi G. G. Ricci, Firenze, SISMEL - Edizioni del Galluzzo 2006 (Archivum Gregorianum, 9).