)
Il manoscritto è decorato da due iniziali costituite da racemi con terminazioni lanceolate di chiara derivazione ottoniana (ff. 3v, 76r) che lo avvicinano ai manoscritti prodotti a Roma nella seconda metà dell’XI secolo, [...]. A f. 2v un disegno a penna raffigura Gregorio Magno intento a scrivere di fronte allo scriba. A ispirarlo non è però la tradizionale colomba dello Spirito Santo, ma un angelo che gli detta le parole nell’orecchio, come una musa classica. […].
FABRIZIO CRIVELLO
Si riproduce il f. 3r con l’iniziale ornata P.
La scheda completa è pubblicata nel catalogo della mostra Gregorio Magno e l'invenzione del Medioevo, a cura di Luigi G. G. Ricci, Firenze, SISMEL - Edizioni del Galluzzo 2006 (Archivum Gregorianum, 9).